Modification de Azione umanitaria: tra azione e intervento

Attention : vous n’êtes pas connecté(e). Votre adresse IP sera visible de tout le monde si vous faites des modifications. Si vous vous connectez ou créez un compte, vos modifications seront attribuées à votre propre nom d’utilisateur(rice) et vous aurez d’autres avantages.

La modification peut être annulée. Veuillez vérifier les différences ci-dessous pour voir si c’est bien ce que vous voulez faire, puis publier ces changements pour finaliser l’annulation de cette modification.

Version actuelle Votre texte
Ligne 92 : Ligne 92 :
==Creazione==
==Creazione==


Médecin sans frontières è stata creata nel 1971 da giornalisti e medici con l'idea di creare un'organizzazione che fornisse assistenza medica e si facesse portavoce dei senza voce. L'organizzazione è stata fondata da un gruppo di giornalisti e medici che avevano seguito la guerra del Vietnam. Quando la guerra divenne sempre più impopolare, molti membri del personale medico furono licenziati. Da questo gruppo, alcuni di loro decisero di unirsi per creare un'organizzazione indipendente che potesse fornire aiuto alle persone nei Paesi in via di sviluppo che non potevano permettersi cure o assistenza sanitaria. Il primo scopo dell'organizzazione era solo quello di fornire assistenza, ma divenne presto una voce per i senza voce quando accettò di testimoniare davanti al mondo per conto delle vittime di guerra e da allora i suoi membri sono una voce per i senza voce. Medici Senza Frontiere ha un ruolo importante come organizzazione indipendente che si esprime contro la guerra, le violazioni dei diritti umani e gli interventi stranieri.
Médecin Sans Frontières è stata fondata nel 1971 da giornalisti e medici con l'idea di creare un'organizzazione che fornisse assistenza medica e fungesse da voce per i senza voce.


==Principi di azione==
==Principi di azione==
Ligne 131 : Ligne 131 :
==Aree di attività di MSF==
==Aree di attività di MSF==


I campi di attività sono :
Les domaines d’activité sont :


*assistenza alle vittime di violenza;
*l’assistance aux victimes de violence ;
*assistenza alle vittime di catastrofi naturali;
*l’assistance aux victimes de catastrophes naturelles ;
*contro le malattie [epidemie, HIV/AIDS, tubercolosi, malaria, malattie trascurate]:
*lutte contre les maladies [épidémies, VIH/sida, tuberculose, paludisme, maladies négligées] :
*lotta contro la malnutrizione.
*lutte contre la malnutrition.


==Struttura internazionale==
==Structure internationale==
[[Fichier:Ri2 msf structure internationale.png|400px|vignette|centré]]
[[Fichier:Ri2 msf structure internationale.png|400px|vignette|centré]]


==Alcuni principi di azione==
==Quelques principes d’actions==


C'è un rifiuto della strumentalizzazione dell'umanitarismo con chiari limiti tra azione militare e azione umanitaria. D'altra parte, i tre assi sono l'indipendenza, la neutralità e l'imparzialità in relazione ai poteri politici, religiosi o economici.
Il y a un refus de l’instrumentalisation de l’humanitaire avec des limites claires entre action militaire et humanitaire. D’autre part, les trois axes sont l’indépendance, la neutralité et l’impartialité par rapport aux pouvoirs politique, religieux ou économique.


La questione della percezione dei limiti delle azioni di MSF evidenzia il fatto che MSF non fa tutto. I principi umanitari devono essere tradotti in pratica durante le operazioni di assistenza, poiché è il rispetto di questi principi che garantisce alle organizzazioni umanitarie il diritto di essere presenti sul campo durante i conflitti armati secondo le Convenzioni di Ginevra. C'è una tensione tra i principi dell'azione e l'azione sul terreno.
La question de la perception des limites des actions de MSF met en exergue que MSF ne pas tout faire. Les principes humanitaires doivent se traduire dans la pratique au cours des opérations d’assistance, car c’est le respect de ces principes qui garantit aux organisations humanitaires le droit d’être présents sur le terrain lors de conflits armés selon les conventions de Genève. Il y a une tension entre les principes d’action et l’action sur le terrain.


=Dilemmi umanitari=
=Dilemmes de l’humanitaire=
 
==intervento umanitario VS. azione umanitaria==


==intervention humanitaire VS. action humanitaire==
[[Fichier:Ri2 intervention humanitaire VS. action humanitaire.png|400px|vignette|centré]]
[[Fichier:Ri2 intervention humanitaire VS. action humanitaire.png|400px|vignette|centré]]


La questione dell'intervento umanitario si nutre del concetto di guerra giusta che porta all'idea della responsabilità di proteggere. Oggi è fondamentale avere accesso alle popolazioni se un governo non le aiuta, ponendo una serie di problemi nell'applicazione di questi principi. Nel caso della Libia, i principi umanitari di neutralità, imparzialità e indipendenza, ma ai quali è anche possibile aggiungere l'umanità che il CICR indica nei suoi principi di azione, danno origine al principio dell'intervento umanitario. Invece di rispondere con i bombardamenti, perché non dare asilo a chi fugge da un conflitto?
La question de l’intervention humanitaire se nourrit de la notion de guerre juste menant à l’idée de responsabilité de protéger. Il est fondamental aujourd’hui d’avoir accès à des populations si un gouvernement ne les aide pas posant tout un certain nombre de problèmes dans l’application de ces principes. Dans le cas de Libye, les principes humanitaires neutralité, impartialité et indépendance, mais auxquels il est aussi possible d’ajouter l’humanité que le CICR indique dans ses principes d’action donne lieu au principe d’intervention humanitaire. Au lieu de répondre par des bombardements, pourquoi ne pas donner asile aux populations qui fuyaient un conflit.


Dobbiamo constatare che ci stiamo occupando di una questione tipicamente poco chiara che fa parte della posta in gioco umanitaria. Ci troviamo di fronte a concetti completamente diversi di umanitarismo, che si basano sulla buona fede. Il punto di vista di Medici Senza Frontiere è piuttosto purista. Vale a dire, dal momento in cui ci troviamo in una concezione totalmente diversa. Dal momento in cui avremo una concezione totalmente diversa, dovremo confrontarci con pratiche totalmente diverse. In una posizione dunantiana, non appena ci troviamo di fronte ad attori finanziati dagli Stati. Non appena adotteremo un approccio più interventista, ci sarà un problema con la questione dell'intervento militare. Lavorare con i militari non è solo una questione di manipolazione dei militari che manipolano gli umanitari.
Il faut voir qu’on est fasse à un objet typiquement flou qui fait partie des enjeux humanitaires. On est face à des conceptions tout à fait de bonne foi différentes de l’humanitaire. Le point de vue de Médecin sans frontière est un point de vue assez puriste. C’est-à-dire qu’à partir du moment où on est dans une conception totalement. Du moment où on est dans une conception totalement différente, on va avoir à faire à des pratiques totalement différentes. Dans une position dunantienne, dès qu’on va être face à des acteurs financés par des États. Du moment où on va entrer dans une vision plus interventionniste, il va y avoir un problème de la question notamment des interventions militaires. Travailler avec des militaires n’est pas uniquement que des militaires seraient en train de manipuler des humanitaires.


Il problema oggi è che stiamo parlando di guerra umanitaria, di intervento umanitario, di azione umanitaria o di una crisi umanitaria, e questo sta diventando una sciocchezza. Ad esempio, la concettualizzazione degli Stati falliti è stata utilizzata per giustificare l'intervento militare e umanitario in Somalia.
Le problème aujourd’hui est qu’on parle de guerre humanitaire, d’intervention humanitaire, d’action humanitaire ou encore de crise humanitaire et cela devient n’importe quoi. Par exemple, la conceptualisation des failed states a servi à justifier une intervention militaire et humanitaire en Somalie.


==Legittimità VS. Sovranità==
==Légitimité VS. Souveraineté==


La legittimità non è da considerarsi scontata. La questione è se e a quali condizioni la sovranità di uno Stato può e non può essere messa in discussione. Ci può essere la sensazione di un approccio a due livelli e che la responsabilità di proteggere sia utilizzata quando serve gli interessi della NATO e degli Stati Uniti. Il principio di "uguaglianza sovrana" è richiamato nella Carta delle Nazioni Unite all'articolo 2. La sovranità di uno Stato si basa sul potere esclusivo che esso esercita sul suo territorio e sui suoi cittadini. Ciò ha portato a una serie di ambiguità nella pratica umanitaria tra il diritto di interferire e la responsabilità di proteggere [R2P].
La légitimité n’est pas à tenir pour acquise. La question est de savoir si peut-on et ne peut-on pas contester la souveraineté d’un État et dans quelles conditions cela se fait. Il peut y avoir le sentiment d’une conception à deux échelles et qu’on utilise la responsabilité à protéger lorsque cela sert les intérêts de l’OTAN et des États-Unis. Le principe d’« égalité souveraine » est rappelé dans la Charte des Nations Unies à l’article 2. La souveraineté d’un État est basée sur le pouvoir exclusif qu’il exerce sur son territoire et ses ressortissants. Il en découle un certain nombre d’ambiguïtés de la pratique de l’humanitaire entre le droit d’ingérence et la Responsabilité de protéger [R2P].


{{citation bloc|Regime change (its moral legitimacy and political practicality) is the ghost at the banquet of humanitarian intervention|D. Rieff}}
{{citation bloc|Regime change (its moral legitimacy and political practicality) is the ghost at the banquet of humanitarian intervention|D. Rieff}}


È difficile parlare della responsabilità di proteggere senza ignorare l'idea di un cambiamento di regime e di sistema politico.
Il est difficile de parler de responsabilité de protéger sans faire abstraction de l’idée de changement de régime et de système politique.


Sulla questione della sovranità, dobbiamo guardare alla storia dell'emergere e della trasformazione del concetto di sovranità e a come esso sia stato utilizzato in nome del diritto internazionale o dell'intervento umanitario per mettere in discussione la nozione di sovranità. Nelle relazioni internazionali, lo Stato e il suo corollario, la sovranità, sono centrali. A partire dagli anni Novanta, il fatto che sia possibile intervenire in un Paese senza il consenso del governo di quel Paese è una rivoluzione nelle relazioni internazionali. La sovranità, soprattutto dopo la decolonizzazione, è un concetto centrale, soprattutto perché la Carta delle Nazioni Unite sancisce il principio di uguaglianza, che afferma che tutti i Paesi sovrani sono uguali.
Sur la question de la souveraineté, il faut se replacer dans l’histoire de l’émergence et de la transformation de la conception de la souveraineté et comment en est-on arrivé à intervenir au nom du droit international ou au nom d’une intervention humanitaire en remettant en cause la notion de souveraineté. En relations internationales, l’État et son corolaire qui est la souveraineté sont centraux. À partir des années 1990, le fait de pouvoir intervenir dans un pays sans même que le gouvernement de ce pays ait donné son consentement est une révolution en relations internationales. La souveraineté surtout après la décolonisation est une notion centrale surtout que dans la Charte des Nations Unies où le principe d’égalité est inscrit à savoir que tous les pays souverains sont égaux entre eux.


C'è un cambiamento che si è verificato dalla fine della guerra fredda, dove la sovranità non è più considerata un diritto inalienabile, ma che la sovranità diventa una questione di responsabilità. Se un regime non si prende cura del suo popolo, la comunità internazionale avrebbe il diritto di cambiare quel regime. Questo tipo di approccio cosiddetto liberale avrà da un lato le tendenze wilsoniane a trasformare le società e a migliorare il benessere delle persone. Questo tipo di argomentazione solleverà tutta una serie di critiche. C'è una critica imperiale che sceglieremo di intervenire in alcuni Paesi per motivi di interesse, e c'è una voce puramente umanitaria su questo tema. C'è una vera e propria critica tra gli umanitari.
Il y a un glissement qui s’opère à partir de la fin de la Guerre froide où la souveraineté n’est plus considérée comme un droit inaliénable, mais que la souveraineté deviendrait une question de responsabilité. Si un régime ne s’occupe pas bien de sa population, la communauté internationale aurait le droit de changer ce régime. Ce type d’approche qualifiée de libérale va avoir d’un côté des gens de tendance wilsonienne afin de transformer des sociétés et améliorer le bien-être de populations. Ce type d’argument va soulever toute une série de critiques. Il y a une critique impériale c’est-à-dire qu’on va choisir d’intervenir dans certains pays pour des raisons d’intérêts, et il y a une voix purement humanitaire sur ce sujet. Il y a une véritable critique au sein des humanitaires.


=Uno spazio umanitario=
=Un espace humanitaire=


Ci sono tre concezioni divergenti:
Trois conceptions divergent :


*per Médecin Sans Frontières, lo spazio umanitario non esiste in quanto tale, ma piuttosto come spazio simbolico basato sull'indipendenza per valutare i bisogni delle popolazioni, cosa che non è molto frequente in alcune zone di conflitto.
*pour Médecin sans frontières, l’espace humanitaire n’existe pas en tant que tel, car c’est plutôt un espace symbolique basé sur l’indépendance à évaluer des besoins des populations, ce qui est peu le cas dans certaines zones de conflit.
*Per il CICR, il concetto si basa sulla piramide di Dunant. L'idea è che la base di questa piramide è il diritto internazionale umanitario, su cui si basano i principi di neutralità, imparzialità e indipendenza, con il principio di umanità come fine ultimo. Lo spazio umanitario è costituito dai tre principi che creano uno spazio umanitario.
*pour le CICR, la conception est fondée sur la pyramide de Dunant. L’idée est que la base de cette pyramide est le droit international humanitaire, sur lequel s’apposent les principes de neutralité, d’impartialité et d’indépendance amenant comme finalité le principe d’humanité. L’espace humanitaire est constitué par les trois principes qui créent un espace humanitaire.
*per le Nazioni Unite, è un ambiente operativo umanitario. È paradossale che le Nazioni Unite parlino di uno spazio umanitario indipendente, perché è stato creato un insieme di missioni politiche e umanitarie congiunte. In Somalia c'è una missione politica che mira alla trasformazione del regime, all'annientamento della milizia di Shebab e allo stesso tempo svolge un'opera umanitaria. Lo stesso problema si pone in Iraq, che pone un problema di leggibilità.
*pour les Nations Unies, c’est un environnement opérationnel humanitaire. Il est paradoxal de voir les Nations Unies de parler d’un espace humanitaire indépendant, car a été mis en place un ensemble de missions conjointes politiques et humanitaires. En Somalie, il y a une mission politique qui vise à une transformation du régime, à un anéantissement de la milice des Shebab et en même temps fait de l’humanitaire. Le même problème se pose en Irak qui pose un problème de lisibilité.


[[Fichier:Ri2_pyramide_de_dunant.png|300px|vignette|centré|Pyramide de Dunant.]]
[[Fichier:Ri2_pyramide_de_dunant.png|300px|vignette|centré|Pyramide de Dunant.]]


Nella nebulosa umanitaria vediamo attori con prospettive diverse. Dal punto di vista di Dunantiste o di Médecin Sans Frontières, c'è il desiderio di far parte di uno spazio che vorrebbe essere autonomo, soprattutto in termini di politica e di tentativi di dirottamento dell'azione umanitaria. D'altra parte, ci troviamo di fronte ad attori di tipo ONU, dove l'obiettivo primario non è quello di mantenere l'indipendenza e l'autonomia di questo spazio, ma di coordinare il maggior numero possibile di persone nel quadro della globalizzazione ed è possibile mischiare gli attori, poiché qualsiasi proposta di aiuto è una buona cosa da prendere, poiché la vera sfida dell'azione umanitaria è un vero problema di cooperazione.
Dans la nébuleuse humanitaire, on voit des acteurs qui ont des perspectives différentes. Du point de vue dunantiste ou de Médecin sans frontières, on est dans une volonté de s’inscrire dans un espace qui se voudrait autonome notamment politique et à des tentatives de détournement de l’action humanitaire. D’un autre côté, on est face à des acteurs de type onusien ou l’objectif premier n’est pas de maintenir l’indépendance et l’autonomie de cet espace, mais de coordonner un maximum de gens dans le cadre de la globalisation et il est possible de mélanger les acteurs puisque toute proposition d’aide est bonne à prendre puisque le vrai enjeu de l’humanitaire est un vrai problème de coopération.


=Annessi=
=Annessi=
Notez bien que toutes les contributions à Baripedia sont considérées comme publiées sous les termes de la Attribution-ShareAlike 4.0 International (CC BY-SA 4.0) (voir My wiki:Copyrights pour plus de détails). Si vous ne désirez pas que vos écrits soient modifiés et distribués à volonté, merci de ne pas les soumettre ici.
Vous nous promettez aussi que vous avez écrit ceci vous-même, ou que vous l’avez copié d’une source placée dans le domaine public ou d’une ressource libre similaire. N’utilisez aucun travail sous droits d’auteur sans autorisation expresse !

Pour créer, modifier ou publier cette page, veuillez répondre à la question ci-dessous (plus d’informations) :

Annuler Aide pour la modification (s’ouvre dans une nouvelle fenêtre)