« Il perseguimento di un ordine mondiale » : différence entre les versions

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  |image= McKinley  
  |image_caption= Affiche utilisée pendant la campagne présidentielle américaine de William McKinley en 1896-1897.
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*[[L'economia: un new deal mondiale?]]
*[[L'economia: un new deal mondiale?]]
*[[Il perseguimento di un ordine mondiale]]
*[[Il perseguimento di un ordine mondiale]]
*[[La democrazia come giustificazione per gli interventi statunitensi all'estero]]
*[[L'americanizzazione del mondo: mito o realtà?]]
*[[L'americanizzazione del mondo: mito o realtà?]]
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La questione della ratifica al Congresso significa che la questione dell'organizzazione dell'ordine internazionale non è ovvia al suo interno, essendo stata fortemente contestata già nel 1919. Il rifiuto del Trattato di Versailles è stato il risultato di una profonda spaccatura all'interno della società politica americana. È importante considerare che la questione dell'ordine internazionale non è ovvia. Coloro che hanno votato "a favore" e "contro" questo progetto sono stati i più "a favore" e i più "contro". È stato un imbroglio politico nel quadro di un dibattito estremamente forte sul ruolo degli Stati Uniti nelle relazioni internazionali e se debbano o meno contribuire all'organizzazione del mondo.
La questione della ratifica al Congresso significa che la questione dell'organizzazione dell'ordine internazionale non è ovvia al suo interno, essendo stata fortemente contestata già nel 1919. Il rifiuto del Trattato di Versailles è stato il risultato di una profonda spaccatura all'interno della società politica americana. È importante considerare che la questione dell'ordine internazionale non è ovvia. Coloro che hanno votato "a favore" e "contro" questo progetto sono stati i più "a favore" e i più "contro". È stato un imbroglio politico nel quadro di un dibattito estremamente forte sul ruolo degli Stati Uniti nelle relazioni internazionali e se debbano o meno contribuire all'organizzazione del mondo.


== La seconde vie du wilsonisme ? ==
== La seconda vita del Wilsonismo? ==
Le moment wilsonien est le moment où Wilson porte son projet et joue un rôle central à la conférence de la paix. Mais en 1919, son projet tombe à terre suite au rejet du Sénat du traité de Versailles. L’élection présidentielle suivante en 1920 amène un républicain à la présidence. Finalement, pendant tout l’entre-deux-guerres, le wilsonisme continue.
Il momento wilsoniano è il momento in cui Wilson porta il suo progetto e svolge un ruolo centrale nella conferenza di pace. Ma nel 1919 il suo progetto cadde a terra in seguito al rifiuto del Trattato di Versailles da parte del Senato. Le successive elezioni presidenziali del 1920 portarono un repubblicano alla presidenza. Infine, per tutto il periodo tra le due guerre, il Wilsonismo continuò.


À la Société des Nations, il y a des États membres et des États non membres. Dès qu’il a fut clair que les États-Unis allaient refuser la participation à la Société des Nations, le secrétariat de la Société des Nations a trouvé toute une série de stratégies pour intégrer les États-Unis quand même. Le secrétariat de la Société des Nations va considérer que, certes, les États non membres participent à la Société des Nations indirectement, mais qu’ils peuvent participer directement dans toute une série de domaines de négociations. La distinction entre États membres et États non membres est juridiquement claire, mais dans les faits et beaucoup plus floue. La participation des États-Unis à la Société des Nations va se faire à travers les grandes fondations américaines permettant de voir qu’à côté de la théorie que les États-Unis ne sont pas à la Société des Nations, ils y sont quand même.
Nella Società delle Nazioni ci sono Stati membri e Stati non membri. Non appena è apparso chiaro che gli Stati Uniti si sarebbero rifiutati di partecipare alla Società delle Nazioni, il segretariato della Società delle Nazioni ha elaborato tutta una serie di strategie per integrare comunque gli Stati Uniti. Il segretariato della Società delle Nazioni considererà che, mentre gli Stati non membri partecipano indirettamente alla Società delle Nazioni, essi possono partecipare direttamente in una serie di aree di negoziazione. La distinzione tra Stati membri e non membri è giuridicamente chiara, ma in pratica è molto meno chiara. La partecipazione degli Stati Uniti alla Società delle Nazioni avverrà attraverso le principali fondazioni americane, il che permetterà di constatare che, accanto alla teoria secondo cui gli Stati Uniti non fanno parte della Società delle Nazioni, essa è ancora presente.


Dans les sections techniques qui sont des organisations non politiques et les ancêtres des agences de l’ONU aujourd’hui avec la section d’hygiène, l’organisation économique et financière, la conseil de l’opium et d’autres, on retrouve les États-Unis comme dans la section d’hygiène et la section économique et financière financée à majorité par des capitaux américains par des fondations américaines, en particulier la fondation Rockefeller et la fondation Ford.
Nelle sezioni tecniche, che sono organizzazioni non politiche e gli antenati delle odierne agenzie dell'ONU con la sezione igiene, l'organizzazione economica e finanziaria, il consiglio dell'oppio e altre, troviamo gli Stati Uniti come nella sezione igiene e nella sezione economica e finanziaria finanziate in gran parte dal capitale americano da fondazioni americane, in particolare la Rockefeller Foundation e la Ford Foundation.


Si on regarde les commissions spécialisées qui organisent des réunions d’experts, on retrouve des experts américains à peu près partout représentés presque autant que tous les autres États. La Cour permanente de justice internationale a été largement définie par Elihu Root et pendant tout l’entre-deux-guerres il y a des juges américains, dont deux anciens secrétaires d’État comme Frank Kellogg et Manley Hudson. Les États-Unis vont adhérer en 1934 au BIT.
Se guardiamo alle commissioni specializzate che organizzano incontri di esperti, troviamo esperti americani quasi ovunque rappresentati quasi quanto tutti gli altri Stati. La Corte permanente di giustizia internazionale è stata in gran parte definita da Elihu Root, e per tutto il periodo tra le due guerre ci sono stati giudici americani, tra cui due ex segretari di stato come Frank Kellogg e Manley Hudson. Gli Stati Uniti hanno aderito all'OIL nel 1934.


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Fichier:Elihu_Root,_bw_photo_portrait,_1902.jpg|Elihu Root.
Fichier:Elihu_Root,_bw_photo_portrait,_1902.jpg|Elihu Root.
Fichier:FrankKellogg.jpg|Frank Kellogg.
Fichier:FrankKellogg.jpg|Frank Kellogg.
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[[File:1919-ILC-secretariatstaff.jpg|thumb|center|500px|<center>E. H. Greenwood, U.S. Delegate, and Harold B. Butler, Secretary-General, with secretarial staff of the first International Labour Conference in Washington, D.C., October–November 1919,<br>in front of the Pan American Building</center>]]
[[File:1919-ILC-secretariatstaff.jpg|thumb|center|500px|<center>E. H. Greenwood, U.S. Delegate, and Harold B. Butler, Secretary-General, with secretarial staff of the first International Labour Conference in Washington, D.C., October–November 1919,<br>in front of the Pan American Building</center>]]


À la fin des années 1930, les États-Unis se sont fortement rapprochés de la Société des Nations dans les sections techniques en particulier à la section d’hygiène et des questions économiques et financières. En fait, les États-Unis sont à la Société des Nations. Le wilsonisme a fait échoué la ratification du traité de Versailles, mais le wilsonisme se traduit par l’activité des organisations non gouvernementales à la Société des Nations portant le projet international américain auprès de la Société des Nations.  
Alla fine degli anni '30, gli Stati Uniti sono diventati molto vicini alla Società delle Nazioni nelle sezioni tecniche, in particolare nella sezione Igiene e questioni economiche e finanziarie. Infatti, gli Stati Uniti sono nella Lega delle Nazioni. Il Wilsonismo è stato la causa della mancata ratifica del Trattato di Versailles, ma il Wilsonismo si riflette nell'attività delle organizzazioni non governative della Società delle Nazioni che portano il progetto internazionale americano alla Società delle Nazioni.  


Les fondations Rockefeller et Carnegie ont leurs activités à l’intérieur de la Société des Nations, mais aussi en dehors. Ces fondations mettent en place des campagnes sanitaires sur presque la totalité du monde concevant une politique sanitaire international en complémentarité et en concurrence à la Société des Nations. Il faut noter qu’il ne s’agit pas que de santé. Ces organisations ont aussi des implications politiques comme la diffusion du droit international avec un corpus correspond à la politique étrangère américaine à travers la Carnegie endowment for international peace.
Le Fondazioni Rockefeller e Carnegie hanno la loro attività all'interno della Società delle Nazioni, ma anche al di fuori di essa. Queste fondazioni attuano campagne sanitarie in quasi tutte le parti del mondo, progettando una politica sanitaria internazionale a complemento e in concorrenza con la Società delle Nazioni. Va notato che non si tratta solo di salute. Queste organizzazioni hanno anche implicazioni politiche, come la diffusione del diritto internazionale con un corpus corrispondente alla politica estera americana attraverso la dotazione Carnegie endowment for international peace.


== La diplomatie bancaire [1919 1929] : une variante de la diplomatie du dollar ==
== Diplomazia bancaria [1919 - 1929]: una variante della diplomazia del dollaro ==
L’action du gouvernement américain est quand même importante dans l’entre-deux-guerres. Les États-Unis ne sont pas isolationnistes dans l’entre-deux-guerres intervenant notamment à travers les organisations privées. Le gouvernement est présent avec des idées en la matière. Pendant l’entre-deux-guerres, durant les années 1930, ce sont les républicains qui sont au pouvoir n’ayant pas les mêmes projets que Wilson sans pour autant dire qu’ils n’ont pas d’idées de reconfiguration internationale. La reconfiguration de l’ordre international passe par la réorganisation de l’économie mondiale permettant de reconfigurer les relations entre les pays. L’idée des présidents américains et de considérer de mettre en place un ordre économique international géré par les États-Unis dans lesquels les États-Unis interviennent.  
L'azione del governo americano è ancora importante nel periodo tra le due guerre. Gli Stati Uniti non sono isolazionisti nel periodo tra le due guerre, intervenendo in particolare attraverso organizzazioni private. Il governo è presente con idee in questo settore. Durante il periodo tra le due guerre, negli anni '30, erano i repubblicani al potere, che non avevano gli stessi piani di Wilson, senza dire che non avevano idee per una riconfigurazione internazionale. La riconfigurazione dell'ordine internazionale comporta la riorganizzazione dell'economia mondiale per riconfigurare le relazioni tra i Paesi. L'idea dei presidenti americani e di considerare la creazione di un ordine economico internazionale gestito dagli Stati Uniti in cui gli Stati Uniti intervengono.  


Il y a la question des dettes interalliées qui est le problème numéro Un pendant la décennie des années 1920. Ce sont les emprunts effectués par les alliés des États-Unis qui doivent les rembourser après 1918. Dans l’esprit des européens en particulier dans l’esprit des Français, la question des dettes et intimement liée à la question des réparations considérant dans les années 1920 ; payant ses dettes aux États-Unis si l’Allemagne paie des réparations à hauteur de 132 milliards de marks or. Ce n’est pas le point de vue des États-Unis qui considère que les dettes interalliées doivent être payées coûte que coûte par les Anglais et les Français. L’enjeu financier est colossal et il y a aussi un enjeu géopolitique.
C'è la questione del debito interdipendente, che è stato il problema numero uno nel decennio degli anni Venti. Erano i prestiti concessi dagli alleati degli Stati Uniti che dovevano essere rimborsati dopo il 1918. Nella mente degli europei, in particolare in quella dei francesi, la questione dei debiti e strettamente legata alla questione dei risarcimenti considerati negli anni Venti; pagare i debiti verso gli Stati Uniti se la Germania paga risarcimenti per 132 miliardi di marchi d'oro. Questo non è il punto di vista degli Stati Uniti, che ritengono che i debiti alleati debbano essere pagati a tutti i costi dagli inglesi e dai francesi. La posta in gioco finanziaria è enorme e c'è anche una posta in gioco geopolitica.


Au sortir de la Deuxième Guerre mondiale, les États-Unis sont la première puissance économique, mais la seconde puissance financière derrière l’Angleterre. Si les États-Unis effacent les dettes, cela va de facto restaurer la puissance financière anglais comme avant 1914. L’objectif est de se faire rembourser, mais aussi de prendre la place de première place financière mondiale devant l’Angleterre. L’enjeu des dettes interallié est le passage du centre financier du monde de Londres à New York. Les Étasuniens n’interviennent pas dans les affaires européennes, mais interviennent dans les affaires financières.  
Alla fine della seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti erano la prima potenza economica, ma la seconda potenza finanziaria dopo l'Inghilterra. Se gli Stati Uniti cancelleranno i loro debiti, ripristineranno di fatto il potere finanziario dell'Inghilterra come era prima del 1914. L'obiettivo è quello di essere ripagato, ma anche di prendere il suo posto come primo centro finanziario mondiale davanti all'Inghilterra. La posta in gioco dei debiti interdipendenti è il passaggio del centro finanziario del mondo da Londra a New York. Gli americani non intervengono negli affari europei, ma intervengono negli affari finanziari.  


La dette interalliée est un élément fondamental de la diplomatie bancaire telle qu’elle se manifeste dans les années 1920. On voit comment les États-Unis influencent le cours de l’histoire politique en Europe. Avec l’opération de la Ruhr par France en Allemagne, la France se met à dos ses alliés, dont l’Angleterre et les États-Unis qui vont faire pression pour qu’elle s’y retire. Les années 1924 et 1929 sont l’exemple de la diplomatie bancaire américaine puisqu’au lendemain du retrait de la France la Ruhr, est convoquée la conférence de Londres où les américains sont très puissants pour trouver une solution à la question des réparations et de la dette interalliée. Les réparations sont trop élevées et l’Allemagne n’arrive pas à payer et l’objectif américain est d’obtenir une baisse du montant des réparations et de la faire accepter par la France. La France veut affaiblir au maximum l’Allemagne dans le cadre d’une revanche alors que les États-Unis veulent réinsérer l’Allemagne dans le commerce international pour réinsérer l’Allemagne dans le commerce mondial. Les États-Unis obtiennent une baisse du montant des réparations. À l’issue de la conférence est mis en place le plan Dawes allégeant les réparations allemandes et qui met en place un système tripartite avec, d’un côté, des prêts américains à l’Allemagne qui permettent à l’Allemagne de rembourser la France et qui permettent à la France de rembourser les États-Unis. L’idée était de remettre en place un circuit de commerce international, une circulation de monnaie et de produire. L’objectif américain à cette conférence de 1924 est d’intervenir dans la géopolitique européenne et dans le circuit d’échanges européens.  
Il debito alleato è un elemento fondamentale della diplomazia bancaria così come si è manifestato negli anni Venti. Vediamo come gli Stati Uniti influenzano il corso della storia politica in Europa. Con l'operazione della Francia sulla Ruhr in Germania, la Francia si è alienata i suoi alleati, tra cui la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, che le hanno fatto pressioni per il ritiro. Gli anni 1924 e 1929 sono un esempio di diplomazia bancaria americana, poiché il giorno dopo il ritiro della Francia dalla Ruhr è stata convocata la conferenza di Londra, dove gli americani sono stati molto potenti nel trovare una soluzione alla questione dei risarcimenti e del debito interdipendente. I risarcimenti sono troppo elevati e la Germania non è in grado di pagare e l'obiettivo americano è quello di ottenere una diminuzione dell'importo dei risarcimenti e di farlo accettare alla Francia. La Francia vuole indebolire il più possibile la Germania come parte di una vendetta, mentre gli Stati Uniti vogliono reintegrare la Germania nel commercio internazionale per reintegrare la Germania nel commercio mondiale. Gli Stati Uniti ottengono una riduzione dell'ammontare dei risarcimenti. Al termine della conferenza viene messo in atto il piano Dawes che allevia i risarcimenti tedeschi e istituisce un sistema tripartito con, da un lato, prestiti americani alla Germania che consentono alla Germania di rimborsare la Francia e, dall'altro, consentono alla Francia di rimborsare gli Stati Uniti. L'idea era quella di rimettere in piedi un circuito di commercio internazionale, circolazione del denaro e produzione. L'obiettivo americano di questa conferenza del 1924 era di intervenire nella geopolitica europea e nel circuito commerciale europeo.  


Le plan Dawes est caractérisé de la diplomatie des années 1920 étant votée pour 5 ans, date à laquelle on renégocie un nouveau plan qui est le plan Young qui allège les réparations. L’histoire économique de la décennie 1920 ne peut pas s’envisager sans l’intervention des États-Unis. La diplomatie bancaire et une variante de la diplomatie du dollar où les prêts des banques américaines sont conditionnés à un certain nombre de changements structurels. C’est le contexte d’intervention américaine soutenu par le pouvoir politique par ce que ce sont des prêts risqués. C’est une synergie entre banquiers d’un côté et politiques de l’autre.
Il piano Dawes è caratterizzato dalla diplomazia degli anni '20 che viene votata per 5 anni, durante i quali viene rinegoziato un nuovo piano che è il piano Young che allevia le riparazioni. La storia economica degli anni Venti non può essere prevista senza l'intervento degli Stati Uniti. La diplomazia bancaria e una variante della diplomazia del dollaro, dove i prestiti delle banche americane sono condizionati da una serie di cambiamenti strutturali. Questo è il contesto dell'intervento americano sostenuto dal potere politico perché è un prestito rischioso. È una sinergia tra banchieri da un lato e politici dall'altro.


Tout cet édifice s’effondre en 1929, puisqu’à partir de 1929, les banques américaines ne sont plus capables de prêter à l’Allemagne qui ne peut plus rembourser la France qui ne peut plus rembourser les États-Unis. Dans l’entre-deux-guerres, il n’y a pas d’isolationnisme américain, il y a une présence qui s’opère par des voies différentes avec une présence forte dans l’organisation des relations internationales dans l’entre-deux-guerres directement et avec la présence d’organisations non gouvernementales. C’est la fin de la diplomatie bancaire.
L'intero edificio crollò nel 1929, perché dal 1929 in poi le banche americane non potevano più concedere prestiti alla Germania, che non poteva più rimborsare la Francia, che non poteva più rimborsare gli Stati Uniti. Nel periodo interbellico non c'è l'isolazionismo americano, c'è una presenza che opera attraverso diversi canali con una forte presenza nell'organizzazione delle relazioni internazionali nel periodo interbellico direttamente e con la presenza di organizzazioni non governative. Questa è la fine della diplomazia bancaria.


= La construction d’un nouveau système international : 1939 1947 =
= La costruzione di un nuovo sistema internazionale: 1939 - 1947 =
Au moment de la déclaration de guerre, il faut noter le discrédit politique de la Société des Nations. Du fait de ce discrédit politique, vient se greffer l’idée que lorsque la guerre sera terminée, il faudra rebâtir une nouvelle organisation sur ce que la Société des Nations n’a pas su organiser. Dès 1940, les États-Unis jouent un rôle majeur à travers une série de réflexions.
All'epoca della dichiarazione di guerra, è da notare il discredito politico della Società delle Nazioni. A causa di questo discredito politico, c'è l'idea che quando la guerra sarà finita, sarà necessario ricostruire una nuova organizzazione su ciò che la Società delle Nazioni non è riuscita a organizzare. Già nel 1940 gli Stati Uniti hanno svolto un ruolo importante attraverso una serie di riflessioni.


Pendant le conflit, la Société des Nations ne meurt pas, mais une série de ses sections sont transférées aux États-Unis. Les États-Unis jouent un rôle important dans la construction d’après guerre dès 1940, mais cette réflexion est aussi menée par une série d’experts européens qui vont déménager aux États-Unis pendant la guerre. Ce n’est pas uniquement le fait de l’administration fédérale qui a des projets unilatéraux au début de la guerre, et les experts européens, en particulier les économistes attirent l’attention des officiels du Département d’État sur toute une série de points et en particulier sur le relèvement économique de l’Europe. La réflexion de l’Europe qui se développe aux États-Unis sur l’organisation du système internationale d’après guerre n’est pas le fait seulement de l’administration américaine, mais aussi d’experts européens.
Durante il conflitto, la Società delle Nazioni non è morta, ma una serie di sue sezioni sono state trasferite negli Stati Uniti. Gli Stati Uniti hanno un ruolo importante nella costruzione del dopoguerra del 1940, ma questa riflessione è portata avanti anche da una serie di esperti europei che si trasferiranno negli Stati Uniti durante la guerra. Non è stata solo l'amministrazione federale ad avere piani unilaterali all'inizio della guerra, e gli esperti europei, soprattutto economisti, hanno richiamato l'attenzione dei funzionari del Dipartimento di Stato su tutta una serie di questioni, in particolare sulla ripresa economica dell'Europa. Il pensiero europeo che si sta sviluppando negli Stati Uniti sull'organizzazione del sistema internazionale del dopoguerra non è solo opera dell'amministrazione americana, ma anche di esperti europei.


[[Image:Atlantic Charter (color).jpg|220px|thumb|Document contenant les clauses de la charte de l'Atlantique.]]
[[Image:Atlantic Charter (color).jpg|220px|thumb|Documento contenente le clausole della Carta Atlantica.]]


L’acte fondateur de cette réorganisation est la Charte de l’Atlantique en 1941 et la déclaration de la da Charte des Nations Unies en 1942 qui va mettre en place tout une série d’organisations en entre 1942 et 1945. La nouvelle organisation qui se met en place après 1945 a la généalogie du wilsonisme et du New Deal. Roosevelt va répandre largement la conception wilsonienne et le New Deal afin d’organiser un ordre international et de créer un système interventionniste dans le cadre d’une politique de planification libérale. Une bonne partie des new-dealers connaissent une grave défaite sur le plan intérieur, mais ils vont connaitre une victoire à l’extérieur, car une bonne partie d’entre eux va appliquer leur projet à l’échelle internationale. Le système d’organisation internationale tel que mise en place par le système de l’ONU est une projection du New Deal à l’échelle mondiale.
L'atto fondatore di questa riorganizzazione fu la Carta atlantica nel 1941 e la dichiarazione della Carta delle Nazioni Unite nel 1942, che istituì tutta una serie di organizzazioni tra il 1942 e il 1945. La nuova organizzazione che è stata creata dopo il 1945 ha la genealogia del Wilsonismo e del New Deal. Roosevelt diffonderà ampiamente la concezione wilsoniana e del New Deal per organizzare un ordine internazionale e creare un sistema interventista nel quadro di una politica di pianificazione liberale. Una buona parte dei New Dealers subirà una grave sconfitta in patria, ma subirà una vittoria all'estero, perché buona parte di loro applicherà il proprio progetto a livello internazionale. Il sistema di organizzazione internazionale istituito dal sistema delle Nazioni Unite è una proiezione del New Deal su scala globale.


Les États-Unis vont encourager la participation des organisations non gouvernementales créée par l’article 71 de la Charte afin de créer un statut d’organisation non gouvernementale. Le gouvernement américain est celui qui fait partie de ceux qui ont le plus appuyé l’intégration des organisations non gouvernementales. Il est clair que dans l’état d’esprit des politiques américaines et les acteurs des ONG, le fait que la future organisation internationale accueille des acteurs non gouvernementaux sera un moyen de faire participer la société civile à l’ordre international, car l’État n’est qu’un rouage de la politique américaine. Cela renvoie aussi à une réalité géopolitique qui est que comme la société civile est énormément active, qu’il y ait beaucoup d’acteurs privés qui se projettent à l’international, c’est aussi un moyen d’augmenter l’influence des États-Unis à l’ONU.  
Gli Stati Uniti incoraggeranno la partecipazione delle organizzazioni non governative istituite ai sensi dell'Articolo 71 della Carta per creare uno status di organizzazione non governativa. Il governo degli Stati Uniti è stato tra i più favorevoli all'inclusione delle organizzazioni non governative. È chiaro che nella mentalità degli attori della politica statunitense e delle ONG, il fatto che la futura organizzazione internazionale includerà attori non governativi sarà un mezzo per coinvolgere la società civile nell'ordine internazionale, poiché lo Stato è solo un ingranaggio nella ruota della politica statunitense. Questo si riferisce anche a una realtà geopolitica, che è quella che, essendo la società civile enormemente attiva, dato che ci sono molti attori privati che si proiettano a livello internazionale, è anche un mezzo per aumentare l'influenza degli Stati Uniti all'ONU.  


[[Fichier:CHARTE DES NATIONS UNIES - article 71.png|vignette|center|400px|[https://www.un.org/fr/documents/charter/pdf/charter.pdf Charte des Nations Unies] - [http://www.admin.ch/opc/fr/classified-compilation/20012770/index.html#a71 article 71]]]
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Finalement, on peut s’interroger de savoir si l’article 71 de la Charte est une projection de la culture politique américaine dans le système politique international en contribuant à mettre en place un système où les gouvernements sont représentés, mais également les acteurs privés, certes, avec un rôle consultatif. L’entrée officielle des acteurs privés dans l’organigramme de l’ONU est, entre autres, la marque de l’influence américaine.
Infine, ci si può chiedere se l'articolo 71 della Carta sia una proiezione della cultura politica americana nel sistema politico internazionale, contribuendo a stabilire un sistema in cui i governi sono rappresentati, ma anche attori privati, certamente con un ruolo consultivo. L'ingresso ufficiale di attori privati nell'organigramma dell'ONU è, tra l'altro, un segno dell'influenza americana.


= L’ordre international en Guerre froide : 1947 –  1970 =
= L'Ordine Internazionale nella Guerra Fredda: 1947 - 1970 =


== L’ONU : organisation multilatérale ou relais de la diplomatie américaine ? ==
== L'ONU: organizzazione multilaterale o staffetta della diplomazia americana? ==
Les deux logiques qui s’affrontent sont, celle des deux superpuissances, mais il y a aussi la logique d’une organisation supranationale afin de faire respecter un ordre international dans différents domaines. On peut se poser la question de savoir quel est le statut de l’ONU, son rôle et sa place, mais aussi de savoir si l’ONU est une vraie organisation multilatérale avec un projet ou bien le relais de la puissance américaine.  
Le due logiche opposte sono la logica delle due superpotenze, ma c'è anche la logica di un'organizzazione sovranazionale per far rispettare un ordine internazionale in campi diversi. Ci si può chiedere quale sia lo status dell'ONU, il suo ruolo e il suo posto, ma anche se l'ONU sia una vera organizzazione multilaterale con un progetto o la staffetta del potere americano.  


L’ONU est une organisation universelle, mais c’est une organisation universelle où le poids des États-Unis est déterminant. En 1945, la moitié du budget de l’ONU provient des États-Unis, diminuant dans les années 1970 pour atteindre 25 % du budget de l’ONU. On peut se poser l’impact du poids des États-Unis sur l’ONU et son système politique. Il est clair que pendant la Guerre froide, dès le début, l’ONU devient un lieu de confrontations entre les États-Unis et l’URSS. C’est une arène où les deux superpuissances s’opposent.  
L'ONU è un'organizzazione universale, ma è un'organizzazione universale in cui il peso degli Stati Uniti è decisivo. Nel 1945, la metà del bilancio dell'Onu proveniva dagli Stati Uniti, diminuendo negli anni Settanta al 25% del bilancio dell'Onu. Possiamo chiederci quale sia stato l'impatto del peso degli Stati Uniti sull'Onu e sul suo sistema politico. E' chiaro che durante la guerra fredda, fin dall'inizio, l'ONU è diventata un luogo di confronto tra gli Stati Uniti e l'URSS. È un'arena dove le due superpotenze sono in contrasto tra loro.  


Avec l’exemple de la Corée, il y a une opposition forte entre les États-Unis et l’URSS et une influence très nette et plus forte sur l’ONU des États-Unis que l’URSS. Avec l’intervention en Corée, entre 1949 et 1950, le délégué soviétique est absent du Conseil de sécurité afin de protester que malgré la victoire des communistes en Chine, la chaise du délégué chinois est toujours possédée par Taiwan. Au moment de l’intervention en Corée, les États-Unis font voter facilement une intervention en Corée. Suite à ce vote, les Soviétiques reviennent qui vont mener à la votation de la résolution Ashton qui stipule que lorsque le Conseil de sécurité est empêché de prendre un certain nombre de décisions, l’Assemblée générale de l’ONU peut s’y substituer. C’est pour cela que les résolutions suivantes concernant la Corée sont votées à l’Assemblée générale.  
Con l'esempio della Corea, c'è una forte opposizione tra Stati Uniti e URSS e un'influenza molto chiara e più forte sulle Nazioni Unite degli Stati Uniti rispetto all'URSS. Con l'intervento in Corea, tra il 1949 e il 1950, il delegato sovietico è assente dal Consiglio di sicurezza per protestare contro il fatto che, nonostante la vittoria dei comunisti in Cina, la presidenza del delegato cinese è ancora detenuta da Taiwan. Al momento dell'intervento in Corea, gli Stati Uniti hanno reso facile votare per un intervento in Corea. A seguito di questa votazione, i sovietici ritornano, che porterà al voto della risoluzione Ashton che prevede che quando il Consiglio di sicurezza non può prendere un certo numero di decisioni, l'Assemblea generale dell'ONU può sostituirsi a se stessa. Per questo motivo nell'Assemblea generale si votano le seguenti risoluzioni riguardanti la Corea.  


L’ONU est une organisation internationale étant une arène entre l’URSS et les États-Unis, mais cela n’empêche pas que la puissance dominante à l’ONU reste les États-Unis notamment avec l’intervention en Corée menée sous l’égide de l’ONU. Dans ces années, l’ONU est une courroie de transmission de la politique étrangère américaine. Entre 1945 et 1960, il faut noter l’importance de l’influence des États-Unis sur l’ONU et l’UNESCO.  
L'ONU è un'organizzazione internazionale che è un'arena tra l'URSS e gli Stati Uniti, ma questo non impedisce al potere dominante dell'ONU di rimanere negli Stati Uniti, soprattutto con l'intervento in Corea effettuato sotto l'egida dell'ONU. In questi anni, l'ONU è una cinghia di trasmissione per la politica estera americana. Tra il 1945 e il 1960, va sottolineata l'importanza dell'influenza degli Stati Uniti sull'ONU e sull'UNESCO.


== Les États-Unis et les institutions de Bretton Woods ==
== Gli Stati Uniti e le istituzioni di Bretton Woods ==
{{Article détaillé|Système de Bretton Woods : 1944 1973}}
{{Article détaillé|Sistema di Bretton Woods: 1944 - 1973}}


Il faut s’intéresser à la relation entre les États-Unis et les [[Système de Bretton Woods : 1944 1973|institutions de Bretton Woods]] en particulier avec le FMI et la BIRD qui font en théorie partie du système onusien, mais en pratique qui n’en fait pas partie. À l’ONU, la règle est un pays égal une voix, au FMI la règle est un dollar égal une voix sachant que les États-Unis représentent 32 % du capital en 1945. Dès lors, les États-Unis ont une capacité de blocage jusqu’aux années 1970. Il est entendu d’emblée que le président de la BIRD sera américain. Le FMI est la Banque mondiale sont structurellement plus liés au champ de la sphère politique américaine que de la sphère onusienne. À partir de là, il y a la question de l’influence des États-Unis et du rôle que ces institutions doivent avoir.
Il rapporto tra gli Stati Uniti e le [[Sistema di Bretton Woods: 1944 - 1973|istituzioni di Bretton Woods]], in particolare il FMI e la BIRD, che in teoria fanno parte del sistema delle Nazioni Unite, ma in pratica non lo sono. All'ONU, la regola è che un paese equivale a un voto, al FMI la regola è che un dollaro equivale a un voto, dato che gli Stati Uniti rappresentavano il 32% del capitale nel 1945. Da quel momento in poi, gli Stati Uniti hanno avuto una capacità di blocco fino agli anni Settanta. Si è capito fin dall'inizio che il presidente della BIRD sarà americano. Il FMI e la Banca Mondiale sono strutturalmente più legati al campo della sfera politica americana che a quello dell'ONU. Da qui la questione dell'influenza degli Stati Uniti e del ruolo che queste istituzioni dovrebbero avere.


Le FMI et la Banque mondiale ont eu un rôle peu important jusqu’aux années 1970. Dès le départ, la question de leur rôle a été très compliquée à définir relevant d’un compromis entre les milieux bancaires de Wall Street qui sont opposés à toute forme de régulation monétaire du système international et les new-dealers sont partisans d’une planification libérale avec l’intervention de la puissance publique dans le champ économique.  
Il FMI e la Banca Mondiale hanno avuto un ruolo minore fino agli anni '70. Fin dall'inizio, la questione del loro ruolo è stata molto complicata da definire ed è stata il risultato di un compromesso tra gli ambienti bancari di Wall Street, che si oppongono a qualsiasi forma di regolamentazione monetaria del sistema internazionale, e i new-dealers, che sono a favore di una pianificazione liberale con l'intervento delle autorità pubbliche in campo economico.  


Il y a une rivalité au sein du champ américain ne permettant pas d’arriver à un consensus sur le rôle du FMI et de la Banque mondiale. Le FMI et la Banque mondiale vont être marginalisés assez rapidement parce que lorsque la Guerre froide va éclater, les États-Unis vont considérer qu’il est plus facile de mener l’aide au développement de leur côté qu’à travers une organisation internationale. Le Plan Marshall court-circuite le FMI et la Banque mondiale qui est le signe de la nationalisation de l’aide au développement. La Guerre froide aboutie à une marginalisation des [[Système de Bretton Woods : 1944 1973|institutions de Bretton Woods]] sur lesquelles les États-Unis ont une influence, mais qui prend moins de place dans la sphère internationale.
C'è una rivalità in campo americano che non permette di raggiungere un consenso sul ruolo del FMI e della Banca Mondiale. Il FMI e la Banca Mondiale saranno emarginati abbastanza rapidamente perché quando scoppierà la guerra fredda, gli Stati Uniti troveranno più facile condurre l'assistenza allo sviluppo da soli che attraverso un'organizzazione internazionale. Il Piano Marshall bypassa il FMI e la Banca Mondiale, segno della nazionalizzazione degli aiuti allo sviluppo. La guerra fredda portò a un'emarginazione delle [[Sistema di Bretton Woods: 1944 - 1973|istituzioni di Bretton Woods]] su cui gli Stati Uniti avevano influenza, ma che occupavano meno spazio in ambito internazionale.


== La régionalisation du système international ==
== La regionalizzazione del sistema internazionale ==
Au cœur des réflexions américaines sur l’organisation du monde en 1945 et après, il y a toujours la question de savoir s’il faut créer un seul système mondial unifié ou une série de systèmes régionaux sous l’égide d’une organisation mondiale. Ce débat existe avant 1945, mais va être accéléré par la Guerre froide puisque l’ONU va très rapidement être paralysée par la logique de Guerre froide. Ce système de sécurité collective est largement paralysé par la logique de Guerre froide et les États-Unis vont créer une série d’initiatives en faveur d’une régionalisation du système international afin de maitriser mieux les choses au lieu que de passer par une organisation multilatérale.  
Al centro del pensiero americano sull'organizzazione del mondo nel 1945 e dopo, c'è sempre la questione se creare un unico sistema mondiale unificato o una serie di sistemi regionali sotto l'egida di un'organizzazione mondiale. Questo dibattito esisteva prima del 1945, ma è stato accelerato dalla guerra fredda, poiché le Nazioni Unite sono state molto rapidamente paralizzate dalla logica della guerra fredda. Questo sistema di sicurezza collettiva era in gran parte paralizzato dalla logica della guerra fredda, e gli Stati Uniti stavano per creare una serie di iniziative a favore della regionalizzazione del sistema internazionale per avere un migliore controllo delle cose invece di passare attraverso un'organizzazione multilaterale.  


Les États-Unis interviennent en Amérique latine afin d’éviter la contagion communiste menant à l’approfondissement de l’intégration de l’Union panaméricaine et la transformation l’Union panaméricaine en Organisations des États d’Amérique. La convention de Rio de 1947 instaure un système de sécurité collective à l’échelle du continent américain. Jusqu’au milieu des années 1960, l’OEA va être un relais de la politique américaine en Amérique latine et un outil qui se voit dans toute une série d’interventions des États-Unis dans le cadre de renversement de gouvernement notamment au Guatemala en 1954 ou encore en République Dominicaine en 1965. Suite à l’intervention de la CIA, elle va contribuer progressivement à délégitimer l’OEA pour la qualifier d’outil de la politique étrangère américaine et à partir des années 1960, les États d’Amérique latine vont refuser un approfondissement de ce système qui contribue à renforcer la puissance américaine dans la région.  
Gli Stati Uniti intervengono in America Latina per evitare che il contagio comunista porti all'approfondimento dell'integrazione dell'Unione Panamericana e alla trasformazione dell'Unione Panamericana nell'Organizzazione degli Stati Americani. La Convenzione di Rio del 1947 stabilisce un sistema di sicurezza collettiva in tutto il continente americano. Fino alla metà degli anni Sessanta, l'OSA doveva essere una staffetta per la politica americana in America Latina e uno strumento che può essere visto in tutta una serie di interventi degli Stati Uniti nel contesto del rovesciamento dei governi, in particolare in Guatemala nel 1954 e nella Repubblica Dominicana nel 1965. A seguito dell'intervento della CIA, essa ha gradualmente contribuito a delegittimare l'OSA per qualificarla come strumento di politica estera americana e, a partire dagli anni '60, gli Stati latinoamericani si sono rifiutati di approfondire questo sistema, che ha contribuito a rafforzare il potere americano nella regione.  


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Fichier:ANZUS_map.png|ANZUZ.
Fichier:ANZUS_map.png|ANZUZ.
Fichier:Cento_zoom.png|Pacte de Bagdad.
Fichier:Cento_zoom.png|Patto di Baghdad.
Fichier:North_Atlantic_Treaty_Organization_(orthographic_projection).png|OTAN.
Fichier:North_Atlantic_Treaty_Organization_(orthographic_projection).png|OTAN.
Fichier:Map_of_SEATO_member_countries_-_de.png|OTASE.
Fichier:Map_of_SEATO_member_countries_-_de.png|OTASE.
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En Europe, il y a un processus similaire. La création de l’OTAN qui est une alliance militaire et de sécurité collective est une petite ONU pour l’Europe de l’Ouest qui répond à la logique de Guerre froide. Cela est pour fixer l’idée qu’après avoir pensé un système universel avec une grande organisation, la Guerre froide va mener à une régionalisation du système de sécurité collective et les États-Unis vont régionaliser leurs relations avec les régions du monde. Au Moyen-Orient, c’est le pacte de Bagdad en 1955, l’ANZUS en 1951 en Asie ou encore l’OTASE en 1954. L’ONU est créée en 1945, mais elle est redoublée à partir des États-Unis témoigne d’une tendance régionalisatrion des questions de sécurité collective. Cela n’empêche pas des accords bilatéraux comme avec la Corée du Sud en 1951 et Taiwan en 1952. Il y a une concomitance avec des stratégies mondiales, régionales et bilatérales avec certains partenaires. Ce qu’on voit pendant cette période de la Guerre froide est un tissu d’alliances régionales qui vient redoubler le système international tel que créer en 1945 avec l’OTAN. Entre 1947 et 1954, les États-Unis vont créer un immense réseau d’alliances régionales.
In Europa esiste un processo simile. La creazione della NATO, che è un'alleanza militare e di sicurezza collettiva, è una piccola ONU per l'Europa occidentale che risponde alla logica della guerra fredda. Questo per stabilire l'idea che dopo aver pensato ad un sistema universale con una grande organizzazione, la guerra fredda porterà ad una regionalizzazione del sistema di sicurezza collettiva e gli Stati Uniti regionalizzeranno le loro relazioni con le regioni del mondo. In Medio Oriente, è stato il patto di Baghdad nel 1955, l'ANZUS nel 1951 in Asia e l'ASEAN nel 1954. Le Nazioni Unite sono state create nel 1945, ma sono state raddoppiate dagli Stati Uniti, riflettendo una tendenza alla regionalizzazione delle questioni di sicurezza collettiva. Ciò non ha impedito accordi bilaterali come quello con la Corea del Sud nel 1951 e con Taiwan nel 1952. Vi è una concomitanza di strategie globali, regionali e bilaterali con alcuni partner. Quello che vediamo in questo periodo della guerra fredda è un tessuto di alleanze regionali che raddoppia il sistema internazionale creato nel 1945 con la NATO. Tra il 1947 e il 1954, gli Stati Uniti hanno creato un'enorme rete di alleanze regionali.


= Les États-Unis et le système international à l’heure de la multipolarisation [1970 2013] =
= Gli Stati Uniti e il sistema internazionale nell'era della multipolarizzazione [1970 - 2013] =
Le point de vue des États-Unis par rapport aux organisations internationales et à l’organisation internationale comme concept change.
La visione degli Stati Uniti delle organizzazioni internazionali e dell'organizzazione internazionale come concetto sta cambiando.


== L’éloignement de l’ONU ==
== Distanza dall'ONU ==
À partir de 1960, la situation de l’ONU change avec l’adhésion des anciens pays colonisés qui change le rapport de force. Le magister américain sur l’ONU est rapidement contesté à travers la CNUCED, le NOEI et le NOMIC qui est le pendant du NOEI, de même que le NOEI conteste la domination occidentale sur l’économique mondiale et le déséquilibre entre économies développées et sous-développées. Les organisations en relation aux NOMIC pointent les moyens de communication dans les pays occidentaux qui participent à un déséquilibre dans la construction et la diffusion de l’information. Dans ces trois cas, ce sont les États-Unis qui sont contestés au premier chef et plus généralement les pays occidentaux.
Dal 1960 in poi, la situazione dell'ONU è cambiata con l'adesione dei paesi ex colonizzati, che ha cambiato gli equilibri di potere. Il magistero americano sull'ONU viene rapidamente sfidato attraverso l'UNCTAD, il NOEI e il NOMIC, che è la controparte del NOEI, così come il NOEI sfida il dominio occidentale sull'economia mondiale e lo squilibrio tra economie sviluppate e sottosviluppate. Le organizzazioni legate alla NOMIC indicano i mezzi di comunicazione nei paesi occidentali che contribuiscono a creare uno squilibrio nella costruzione e nella diffusione delle informazioni. In questi tre casi, sono gli Stati Uniti ad essere principalmente contesi e più in generale i paesi occidentali.


Cela va se traduire par une réaction qui se matérialise par un éloignement de l’ONU de manière générale. La contribution des États-Unis au budget de l’ONU baisse de plus en plus accumulant des retards de paiements et quittent un certain nombre d’organisations quittant le BIT de 1977 à 1980 et vont quitter l’UNESCO entre 1985 et 2003. On voit très clairement l’éloignement des États-Unis vis-à-vis du système multilatéral onusien qu’ils ne maitrisent plus. À la fin des années 1970, il y a un éloignement progressif des États-Unis du système onusien. Depuis l’élection de Barack Obama, on constate un certain rapprochement sans pour autant avoir un rapprochement significatif.  
Ne deriverà una reazione che si concretizzerà in un generale allontanamento dall'ONU. Il contributo degli Stati Uniti al bilancio delle Nazioni Unite sta diminuendo sempre più, accumulando arretrati e lasciando un certo numero di organizzazioni che hanno lasciato l'OIL dal 1977 al 1980 e che lasceranno l'UNESCO tra il 1985 e il 2003. E' molto chiaro quanto gli Stati Uniti si stiano allontanando dal sistema multilaterale delle Nazioni Unite, che non controllano più. Alla fine degli anni Settanta, gli Stati Uniti hanno gradualmente iniziato a prendere le distanze dal sistema dell'ONU. Dall'elezione di Barack Obama, c'è stato un certo riavvicinamento, ma non è stato significativo.  


On constate aussi une augmentation de l’influence américaine sur le FMI et la Banque mondiale plus ou moins déconnectés du système onusien. L’influence à travers ces organisations va être de plus en plus liée à la sphère de pouvoir américain que la sphère du pouvoir onusien. On peut voir une influence indirecte et une montée d’experts qui sont des économistes de l’école de Chicago au sein de ces institutions. Il y a un lien direct entre l’augmentation de la présence de ces économistes et des politiques de dérèglementation comme prescrit par le FMI à la fin des années 1980. Ces économistes sont sur une ligne extrêmement proche de l’administration Reagan à la fin des années 1980. C’est le consensus de Washington. Si on regarde la relation entre les États-Unis et l’ONU, on voit un éloignement et un accroissement de l‘influence sur le FMI et la Banque mondiale. Ces institutions ne relèvent que d‘hypothèses dues au manque de travaux sur cette thématique.  
C'è stato anche un aumento dell'influenza americana sul FMI e sulla Banca Mondiale, che sono più o meno scollegati dal sistema dell'ONU. L'influenza attraverso queste organizzazioni sarà sempre più legata alla sfera di potere americana che a quella dell'ONU. Possiamo vedere un'influenza indiretta e un aumento di esperti che sono economisti della scuola di Chicago all'interno di queste istituzioni. C'è un legame diretto tra l'aumento della presenza di questi economisti e le politiche di deregolamentazione prescritte dal FMI alla fine degli anni Ottanta. Questi economisti sono in stretto contatto con l'amministrazione Reagan alla fine degli anni Ottanta. Questo è il consenso di Washington. Se guardiamo ai rapporti tra gli Stati Uniti e l'ONU, vediamo un allontanamento e un aumento dell'influenza sul FMI e sulla Banca Mondiale. Queste istituzioni sono solo ipotesi dovute alla mancanza di lavoro su questo tema.  


== L’après-guerre froide : avec ou sans l’ONU ? ==
== La guerra fredda: con o senza l'ONU? ==
On constate une différence très forte entre ce qui se passe dans l’immédiat après Guerre froide avec la Première guerre du golf et la dégradation des relations entre les États-Unis et le système onusien dans les années 1990. L’arrivée de George Bush représente le summum de l’unilatéralisme américain. L’arrivée de Barack Obama est marquée par plus de multilatéralisme dans les paroles, mais dans les faits, continue de pratiquer l’unilatéralisme.
C'è una differenza molto forte tra ciò che sta accadendo nell'immediato dopoguerra con la prima guerra del Golfo e il deterioramento dei rapporti tra gli Stati Uniti e il sistema delle Nazioni Unite negli anni '90. L'arrivo di George Bush rappresenta l'apice dell'unilateralismo americano. L'arrivo di Barack Obama è segnato a parole da un maggiore multilateralismo, ma nei fatti continua a praticare l'unilateralismo.


== La réforme du système international ==
== Riforma del sistema internazionale ==
Les États-Unis font partie de ceux qui sont fortement opposés à la réforme du Conseil de sécurité, mais aussi à l’inclusion de certaines institutions dans le système onusien comme le FMI, la BIRD ou encore l’OMC qui signifierait une perte d’influence au sein de ces organisations. Si on regarde les accords internationaux de la fin 1990, on constate que les États-Unis en sont abstraits comme avec le protocole de Kyoto en 1997 et leur opposition à la Cour pénale internationale en 1998. Les États-Unis sont en retrait de l’ordre international aujourd’hui. Les États-Unis furent pionnier dans la réflexion sur l’ordre international, mais aujourd’hui sur la défensive.
Gli Stati Uniti sono tra coloro che si oppongono fortemente alla riforma del Consiglio di Sicurezza, ma anche all'inclusione di alcune istituzioni nel sistema delle Nazioni Unite come il FMI, la BIRS o il WTO, il che significherebbe una perdita di influenza all'interno di queste organizzazioni. Se guardiamo agli accordi internazionali della fine del 1990, possiamo notare che gli Stati Uniti ne sono stati sottratti, come con il protocollo di Kyoto nel 1997 e la sua opposizione alla Corte penale internazionale nel 1998. Gli Stati Uniti si ritirano oggi dall'ordine internazionale. Gli Stati Uniti sono stati pionieri nel pensare all'ordine internazionale, ma oggi sono sulla difensiva.


= Allegati =
= Allegati =

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Vedremo come gli Stati Uniti si posizionano rispetto all'ordine internazionale e alla ricerca di un ordine mondiale di cui sarebbero tra i principali se non i principali organizzatori.

Dal momento in cui gli Stati Uniti emergono come una grande potenza mondiale, la diplomazia americana mira a cercare un ordine internazionale mondiale. La dimensione di salvaguardia della politica di sicurezza americana e il messianismo sono due concetti che si articolano in modo permanente nella politica estera americana con gradi di difficoltà variabili a seconda del periodo. Le prospettive a lungo termine sono importanti. Gli Stati Uniti erano uno dei principali attori del sistema mondiale già dalla prima guerra mondiale e ancor più alla fine della seconda guerra mondiale.

È interessante chiedersi se si tratta di un sistema autonomo che opera secondo una propria logica o di un relè per la politica estera americana. Così, c'è un'oscillazione permanente tra globalismo e regionalismo nella politica estera americana.

Le esitazioni del globalismo americano [1890 - 1939].[modifier | modifier le wikicode]

Il progetto Wilsoniano e il suo fallimento[modifier | modifier le wikicode]

Il Consiglio dei Quattro alla conferenza di pace: Lloyd George, Vittorio Orlando, Georges Clemenceau e Woodrow Wilson.

Il progetto wilsoniano è fondamentale; la presidenza Wilson è il momento in cui gli Stati Uniti formulano un progetto per un'organizzazione internazionale. Le cose iniziano prima di Wilson. Il progetto wilsoniano è solo il culmine di un progetto che è stato formalizzato e formulato in precedenza, in particolare con tutta una serie di movimenti pacifisti e internazionalisti negli Stati Uniti che hanno cominciato a pensare con l'idea della pace perpetua e dell'ordine internazionale. Esiste già un intero acquis. Se guardiamo alla sociologia del processo decisionale, spesso dimentichiamo che si tratta di semplici camere d'eco di cose già accadute e di cui non sono gli inventori, ma che legittimano. L'idea di questo progetto è quella di spingere gli Stati Uniti nell'arena delle grandi potenze internazionali. C'è un certo pensiero geopolitico nel pensiero delle organizzazioni di pace internazionaliste. Non sono solo i governi a pensare in termini di potere, soprattutto gli attori privati.

Il progetto americano si sviluppa soprattutto sulla scala del territorio americano, in particolare con le Conferenze panamericane del 1880 e del 1890, formalizzate con la creazione dell'Unione Panamericana nel 1910, che rappresenta un primo tentativo di organizzazione internazionale alla scala del continente americano, cioè alla scala di quanto gli Stati Uniti avevano previsto per il loro campo d'intervento nel 1910, cioè il continente americano. Quando Wilson salì al potere nel 1912, pensò di poter trasformare l'Organizzazione Panamericana in un'organizzazione di sicurezza regionale. La Società delle Nazioni ha una storia in Sud America. Infatti, l'Unione Panamericana nel 1910 e durante il periodo tra le due guerre doveva competere con la Società delle Nazioni anche se era per il continente sudamericano. L'importante è che le questioni di riflessione sull'organizzazione internazionale e sull'ordine internazionale si svolgano innanzitutto a livello del continente americano.

Da questo punto di vista, la prima guerra mondiale è un momento cruciale perché tra il 1914 e il 1918, da parte americana, si cristallizzerà un progetto globale per applicare all'intero pianeta qualcosa che inizialmente era stato pensato in gran parte sulla scala del continente americano. Il progetto globale formulato da Wilson si sarebbe cristallizzato con il progetto dei Quattordici Punti e della Società delle Nazioni presentato al Senato e al mondo.[4] Si tratta di un progetto politico completamente nuovo nelle relazioni internazionali, che fino alla fine del XIX secolo e all'inizio del XX secolo era caratterizzato da un club di poteri che organizzava le relazioni internazionali secondo i propri interessi in evoluzione. D'ora in poi, l'idea è quella di creare un organismo politico su scala globale che gestisca le relazioni tra i diversi Stati nel quadro del modello americano di democrazia. C'è un progetto organizzativo formalizzato con un progetto politico alle spalle con la Società delle Nazioni come Parlamento delle Nazioni.

La Società delle Nazioni è un compromesso tra tre progetti concorrenti tra il progetto francese, quello americano e quello inglese. Gli americani e gli inglesi hanno accettato di unire i loro progetti. Il progetto della Società delle Nazioni porta il marchio di Wilson, ma è anche un compromesso con gli inglesi e i francesi. Si tratta di una nozione di associazione volontaria tra nazioni nell'ambito di un'associazione di Stati in cui tutti sono solidali tra loro.

La questione della ratifica al Congresso significa che la questione dell'organizzazione dell'ordine internazionale non è ovvia al suo interno, essendo stata fortemente contestata già nel 1919. Il rifiuto del Trattato di Versailles è stato il risultato di una profonda spaccatura all'interno della società politica americana. È importante considerare che la questione dell'ordine internazionale non è ovvia. Coloro che hanno votato "a favore" e "contro" questo progetto sono stati i più "a favore" e i più "contro". È stato un imbroglio politico nel quadro di un dibattito estremamente forte sul ruolo degli Stati Uniti nelle relazioni internazionali e se debbano o meno contribuire all'organizzazione del mondo.

La seconda vita del Wilsonismo?[modifier | modifier le wikicode]

Il momento wilsoniano è il momento in cui Wilson porta il suo progetto e svolge un ruolo centrale nella conferenza di pace. Ma nel 1919 il suo progetto cadde a terra in seguito al rifiuto del Trattato di Versailles da parte del Senato. Le successive elezioni presidenziali del 1920 portarono un repubblicano alla presidenza. Infine, per tutto il periodo tra le due guerre, il Wilsonismo continuò.

Nella Società delle Nazioni ci sono Stati membri e Stati non membri. Non appena è apparso chiaro che gli Stati Uniti si sarebbero rifiutati di partecipare alla Società delle Nazioni, il segretariato della Società delle Nazioni ha elaborato tutta una serie di strategie per integrare comunque gli Stati Uniti. Il segretariato della Società delle Nazioni considererà che, mentre gli Stati non membri partecipano indirettamente alla Società delle Nazioni, essi possono partecipare direttamente in una serie di aree di negoziazione. La distinzione tra Stati membri e non membri è giuridicamente chiara, ma in pratica è molto meno chiara. La partecipazione degli Stati Uniti alla Società delle Nazioni avverrà attraverso le principali fondazioni americane, il che permetterà di constatare che, accanto alla teoria secondo cui gli Stati Uniti non fanno parte della Società delle Nazioni, essa è ancora presente.

Nelle sezioni tecniche, che sono organizzazioni non politiche e gli antenati delle odierne agenzie dell'ONU con la sezione igiene, l'organizzazione economica e finanziaria, il consiglio dell'oppio e altre, troviamo gli Stati Uniti come nella sezione igiene e nella sezione economica e finanziaria finanziate in gran parte dal capitale americano da fondazioni americane, in particolare la Rockefeller Foundation e la Ford Foundation.

Se guardiamo alle commissioni specializzate che organizzano incontri di esperti, troviamo esperti americani quasi ovunque rappresentati quasi quanto tutti gli altri Stati. La Corte permanente di giustizia internazionale è stata in gran parte definita da Elihu Root, e per tutto il periodo tra le due guerre ci sono stati giudici americani, tra cui due ex segretari di stato come Frank Kellogg e Manley Hudson. Gli Stati Uniti hanno aderito all'OIL nel 1934.

E. H. Greenwood, U.S. Delegate, and Harold B. Butler, Secretary-General, with secretarial staff of the first International Labour Conference in Washington, D.C., October–November 1919,
in front of the Pan American Building

Alla fine degli anni '30, gli Stati Uniti sono diventati molto vicini alla Società delle Nazioni nelle sezioni tecniche, in particolare nella sezione Igiene e questioni economiche e finanziarie. Infatti, gli Stati Uniti sono nella Lega delle Nazioni. Il Wilsonismo è stato la causa della mancata ratifica del Trattato di Versailles, ma il Wilsonismo si riflette nell'attività delle organizzazioni non governative della Società delle Nazioni che portano il progetto internazionale americano alla Società delle Nazioni.

Le Fondazioni Rockefeller e Carnegie hanno la loro attività all'interno della Società delle Nazioni, ma anche al di fuori di essa. Queste fondazioni attuano campagne sanitarie in quasi tutte le parti del mondo, progettando una politica sanitaria internazionale a complemento e in concorrenza con la Società delle Nazioni. Va notato che non si tratta solo di salute. Queste organizzazioni hanno anche implicazioni politiche, come la diffusione del diritto internazionale con un corpus corrispondente alla politica estera americana attraverso la dotazione Carnegie endowment for international peace.

Diplomazia bancaria [1919 - 1929]: una variante della diplomazia del dollaro[modifier | modifier le wikicode]

L'azione del governo americano è ancora importante nel periodo tra le due guerre. Gli Stati Uniti non sono isolazionisti nel periodo tra le due guerre, intervenendo in particolare attraverso organizzazioni private. Il governo è presente con idee in questo settore. Durante il periodo tra le due guerre, negli anni '30, erano i repubblicani al potere, che non avevano gli stessi piani di Wilson, senza dire che non avevano idee per una riconfigurazione internazionale. La riconfigurazione dell'ordine internazionale comporta la riorganizzazione dell'economia mondiale per riconfigurare le relazioni tra i Paesi. L'idea dei presidenti americani e di considerare la creazione di un ordine economico internazionale gestito dagli Stati Uniti in cui gli Stati Uniti intervengono.

C'è la questione del debito interdipendente, che è stato il problema numero uno nel decennio degli anni Venti. Erano i prestiti concessi dagli alleati degli Stati Uniti che dovevano essere rimborsati dopo il 1918. Nella mente degli europei, in particolare in quella dei francesi, la questione dei debiti e strettamente legata alla questione dei risarcimenti considerati negli anni Venti; pagare i debiti verso gli Stati Uniti se la Germania paga risarcimenti per 132 miliardi di marchi d'oro. Questo non è il punto di vista degli Stati Uniti, che ritengono che i debiti alleati debbano essere pagati a tutti i costi dagli inglesi e dai francesi. La posta in gioco finanziaria è enorme e c'è anche una posta in gioco geopolitica.

Alla fine della seconda guerra mondiale, gli Stati Uniti erano la prima potenza economica, ma la seconda potenza finanziaria dopo l'Inghilterra. Se gli Stati Uniti cancelleranno i loro debiti, ripristineranno di fatto il potere finanziario dell'Inghilterra come era prima del 1914. L'obiettivo è quello di essere ripagato, ma anche di prendere il suo posto come primo centro finanziario mondiale davanti all'Inghilterra. La posta in gioco dei debiti interdipendenti è il passaggio del centro finanziario del mondo da Londra a New York. Gli americani non intervengono negli affari europei, ma intervengono negli affari finanziari.

Il debito alleato è un elemento fondamentale della diplomazia bancaria così come si è manifestato negli anni Venti. Vediamo come gli Stati Uniti influenzano il corso della storia politica in Europa. Con l'operazione della Francia sulla Ruhr in Germania, la Francia si è alienata i suoi alleati, tra cui la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, che le hanno fatto pressioni per il ritiro. Gli anni 1924 e 1929 sono un esempio di diplomazia bancaria americana, poiché il giorno dopo il ritiro della Francia dalla Ruhr è stata convocata la conferenza di Londra, dove gli americani sono stati molto potenti nel trovare una soluzione alla questione dei risarcimenti e del debito interdipendente. I risarcimenti sono troppo elevati e la Germania non è in grado di pagare e l'obiettivo americano è quello di ottenere una diminuzione dell'importo dei risarcimenti e di farlo accettare alla Francia. La Francia vuole indebolire il più possibile la Germania come parte di una vendetta, mentre gli Stati Uniti vogliono reintegrare la Germania nel commercio internazionale per reintegrare la Germania nel commercio mondiale. Gli Stati Uniti ottengono una riduzione dell'ammontare dei risarcimenti. Al termine della conferenza viene messo in atto il piano Dawes che allevia i risarcimenti tedeschi e istituisce un sistema tripartito con, da un lato, prestiti americani alla Germania che consentono alla Germania di rimborsare la Francia e, dall'altro, consentono alla Francia di rimborsare gli Stati Uniti. L'idea era quella di rimettere in piedi un circuito di commercio internazionale, circolazione del denaro e produzione. L'obiettivo americano di questa conferenza del 1924 era di intervenire nella geopolitica europea e nel circuito commerciale europeo.

Il piano Dawes è caratterizzato dalla diplomazia degli anni '20 che viene votata per 5 anni, durante i quali viene rinegoziato un nuovo piano che è il piano Young che allevia le riparazioni. La storia economica degli anni Venti non può essere prevista senza l'intervento degli Stati Uniti. La diplomazia bancaria e una variante della diplomazia del dollaro, dove i prestiti delle banche americane sono condizionati da una serie di cambiamenti strutturali. Questo è il contesto dell'intervento americano sostenuto dal potere politico perché è un prestito rischioso. È una sinergia tra banchieri da un lato e politici dall'altro.

L'intero edificio crollò nel 1929, perché dal 1929 in poi le banche americane non potevano più concedere prestiti alla Germania, che non poteva più rimborsare la Francia, che non poteva più rimborsare gli Stati Uniti. Nel periodo interbellico non c'è l'isolazionismo americano, c'è una presenza che opera attraverso diversi canali con una forte presenza nell'organizzazione delle relazioni internazionali nel periodo interbellico direttamente e con la presenza di organizzazioni non governative. Questa è la fine della diplomazia bancaria.

La costruzione di un nuovo sistema internazionale: 1939 - 1947[modifier | modifier le wikicode]

All'epoca della dichiarazione di guerra, è da notare il discredito politico della Società delle Nazioni. A causa di questo discredito politico, c'è l'idea che quando la guerra sarà finita, sarà necessario ricostruire una nuova organizzazione su ciò che la Società delle Nazioni non è riuscita a organizzare. Già nel 1940 gli Stati Uniti hanno svolto un ruolo importante attraverso una serie di riflessioni.

Durante il conflitto, la Società delle Nazioni non è morta, ma una serie di sue sezioni sono state trasferite negli Stati Uniti. Gli Stati Uniti hanno un ruolo importante nella costruzione del dopoguerra del 1940, ma questa riflessione è portata avanti anche da una serie di esperti europei che si trasferiranno negli Stati Uniti durante la guerra. Non è stata solo l'amministrazione federale ad avere piani unilaterali all'inizio della guerra, e gli esperti europei, soprattutto economisti, hanno richiamato l'attenzione dei funzionari del Dipartimento di Stato su tutta una serie di questioni, in particolare sulla ripresa economica dell'Europa. Il pensiero europeo che si sta sviluppando negli Stati Uniti sull'organizzazione del sistema internazionale del dopoguerra non è solo opera dell'amministrazione americana, ma anche di esperti europei.

Documento contenente le clausole della Carta Atlantica.

L'atto fondatore di questa riorganizzazione fu la Carta atlantica nel 1941 e la dichiarazione della Carta delle Nazioni Unite nel 1942, che istituì tutta una serie di organizzazioni tra il 1942 e il 1945. La nuova organizzazione che è stata creata dopo il 1945 ha la genealogia del Wilsonismo e del New Deal. Roosevelt diffonderà ampiamente la concezione wilsoniana e del New Deal per organizzare un ordine internazionale e creare un sistema interventista nel quadro di una politica di pianificazione liberale. Una buona parte dei New Dealers subirà una grave sconfitta in patria, ma subirà una vittoria all'estero, perché buona parte di loro applicherà il proprio progetto a livello internazionale. Il sistema di organizzazione internazionale istituito dal sistema delle Nazioni Unite è una proiezione del New Deal su scala globale.

Gli Stati Uniti incoraggeranno la partecipazione delle organizzazioni non governative istituite ai sensi dell'Articolo 71 della Carta per creare uno status di organizzazione non governativa. Il governo degli Stati Uniti è stato tra i più favorevoli all'inclusione delle organizzazioni non governative. È chiaro che nella mentalità degli attori della politica statunitense e delle ONG, il fatto che la futura organizzazione internazionale includerà attori non governativi sarà un mezzo per coinvolgere la società civile nell'ordine internazionale, poiché lo Stato è solo un ingranaggio nella ruota della politica statunitense. Questo si riferisce anche a una realtà geopolitica, che è quella che, essendo la società civile enormemente attiva, dato che ci sono molti attori privati che si proiettano a livello internazionale, è anche un mezzo per aumentare l'influenza degli Stati Uniti all'ONU.

Infine, ci si può chiedere se l'articolo 71 della Carta sia una proiezione della cultura politica americana nel sistema politico internazionale, contribuendo a stabilire un sistema in cui i governi sono rappresentati, ma anche attori privati, certamente con un ruolo consultivo. L'ingresso ufficiale di attori privati nell'organigramma dell'ONU è, tra l'altro, un segno dell'influenza americana.

L'Ordine Internazionale nella Guerra Fredda: 1947 - 1970[modifier | modifier le wikicode]

L'ONU: organizzazione multilaterale o staffetta della diplomazia americana?[modifier | modifier le wikicode]

Le due logiche opposte sono la logica delle due superpotenze, ma c'è anche la logica di un'organizzazione sovranazionale per far rispettare un ordine internazionale in campi diversi. Ci si può chiedere quale sia lo status dell'ONU, il suo ruolo e il suo posto, ma anche se l'ONU sia una vera organizzazione multilaterale con un progetto o la staffetta del potere americano.

L'ONU è un'organizzazione universale, ma è un'organizzazione universale in cui il peso degli Stati Uniti è decisivo. Nel 1945, la metà del bilancio dell'Onu proveniva dagli Stati Uniti, diminuendo negli anni Settanta al 25% del bilancio dell'Onu. Possiamo chiederci quale sia stato l'impatto del peso degli Stati Uniti sull'Onu e sul suo sistema politico. E' chiaro che durante la guerra fredda, fin dall'inizio, l'ONU è diventata un luogo di confronto tra gli Stati Uniti e l'URSS. È un'arena dove le due superpotenze sono in contrasto tra loro.

Con l'esempio della Corea, c'è una forte opposizione tra Stati Uniti e URSS e un'influenza molto chiara e più forte sulle Nazioni Unite degli Stati Uniti rispetto all'URSS. Con l'intervento in Corea, tra il 1949 e il 1950, il delegato sovietico è assente dal Consiglio di sicurezza per protestare contro il fatto che, nonostante la vittoria dei comunisti in Cina, la presidenza del delegato cinese è ancora detenuta da Taiwan. Al momento dell'intervento in Corea, gli Stati Uniti hanno reso facile votare per un intervento in Corea. A seguito di questa votazione, i sovietici ritornano, che porterà al voto della risoluzione Ashton che prevede che quando il Consiglio di sicurezza non può prendere un certo numero di decisioni, l'Assemblea generale dell'ONU può sostituirsi a se stessa. Per questo motivo nell'Assemblea generale si votano le seguenti risoluzioni riguardanti la Corea.

L'ONU è un'organizzazione internazionale che è un'arena tra l'URSS e gli Stati Uniti, ma questo non impedisce al potere dominante dell'ONU di rimanere negli Stati Uniti, soprattutto con l'intervento in Corea effettuato sotto l'egida dell'ONU. In questi anni, l'ONU è una cinghia di trasmissione per la politica estera americana. Tra il 1945 e il 1960, va sottolineata l'importanza dell'influenza degli Stati Uniti sull'ONU e sull'UNESCO.

Gli Stati Uniti e le istituzioni di Bretton Woods[modifier | modifier le wikicode]

Il rapporto tra gli Stati Uniti e le istituzioni di Bretton Woods, in particolare il FMI e la BIRD, che in teoria fanno parte del sistema delle Nazioni Unite, ma in pratica non lo sono. All'ONU, la regola è che un paese equivale a un voto, al FMI la regola è che un dollaro equivale a un voto, dato che gli Stati Uniti rappresentavano il 32% del capitale nel 1945. Da quel momento in poi, gli Stati Uniti hanno avuto una capacità di blocco fino agli anni Settanta. Si è capito fin dall'inizio che il presidente della BIRD sarà americano. Il FMI e la Banca Mondiale sono strutturalmente più legati al campo della sfera politica americana che a quello dell'ONU. Da qui la questione dell'influenza degli Stati Uniti e del ruolo che queste istituzioni dovrebbero avere.

Il FMI e la Banca Mondiale hanno avuto un ruolo minore fino agli anni '70. Fin dall'inizio, la questione del loro ruolo è stata molto complicata da definire ed è stata il risultato di un compromesso tra gli ambienti bancari di Wall Street, che si oppongono a qualsiasi forma di regolamentazione monetaria del sistema internazionale, e i new-dealers, che sono a favore di una pianificazione liberale con l'intervento delle autorità pubbliche in campo economico.

C'è una rivalità in campo americano che non permette di raggiungere un consenso sul ruolo del FMI e della Banca Mondiale. Il FMI e la Banca Mondiale saranno emarginati abbastanza rapidamente perché quando scoppierà la guerra fredda, gli Stati Uniti troveranno più facile condurre l'assistenza allo sviluppo da soli che attraverso un'organizzazione internazionale. Il Piano Marshall bypassa il FMI e la Banca Mondiale, segno della nazionalizzazione degli aiuti allo sviluppo. La guerra fredda portò a un'emarginazione delle istituzioni di Bretton Woods su cui gli Stati Uniti avevano influenza, ma che occupavano meno spazio in ambito internazionale.

La regionalizzazione del sistema internazionale[modifier | modifier le wikicode]

Al centro del pensiero americano sull'organizzazione del mondo nel 1945 e dopo, c'è sempre la questione se creare un unico sistema mondiale unificato o una serie di sistemi regionali sotto l'egida di un'organizzazione mondiale. Questo dibattito esisteva prima del 1945, ma è stato accelerato dalla guerra fredda, poiché le Nazioni Unite sono state molto rapidamente paralizzate dalla logica della guerra fredda. Questo sistema di sicurezza collettiva era in gran parte paralizzato dalla logica della guerra fredda, e gli Stati Uniti stavano per creare una serie di iniziative a favore della regionalizzazione del sistema internazionale per avere un migliore controllo delle cose invece di passare attraverso un'organizzazione multilaterale.

Gli Stati Uniti intervengono in America Latina per evitare che il contagio comunista porti all'approfondimento dell'integrazione dell'Unione Panamericana e alla trasformazione dell'Unione Panamericana nell'Organizzazione degli Stati Americani. La Convenzione di Rio del 1947 stabilisce un sistema di sicurezza collettiva in tutto il continente americano. Fino alla metà degli anni Sessanta, l'OSA doveva essere una staffetta per la politica americana in America Latina e uno strumento che può essere visto in tutta una serie di interventi degli Stati Uniti nel contesto del rovesciamento dei governi, in particolare in Guatemala nel 1954 e nella Repubblica Dominicana nel 1965. A seguito dell'intervento della CIA, essa ha gradualmente contribuito a delegittimare l'OSA per qualificarla come strumento di politica estera americana e, a partire dagli anni '60, gli Stati latinoamericani si sono rifiutati di approfondire questo sistema, che ha contribuito a rafforzare il potere americano nella regione.

In Europa esiste un processo simile. La creazione della NATO, che è un'alleanza militare e di sicurezza collettiva, è una piccola ONU per l'Europa occidentale che risponde alla logica della guerra fredda. Questo per stabilire l'idea che dopo aver pensato ad un sistema universale con una grande organizzazione, la guerra fredda porterà ad una regionalizzazione del sistema di sicurezza collettiva e gli Stati Uniti regionalizzeranno le loro relazioni con le regioni del mondo. In Medio Oriente, è stato il patto di Baghdad nel 1955, l'ANZUS nel 1951 in Asia e l'ASEAN nel 1954. Le Nazioni Unite sono state create nel 1945, ma sono state raddoppiate dagli Stati Uniti, riflettendo una tendenza alla regionalizzazione delle questioni di sicurezza collettiva. Ciò non ha impedito accordi bilaterali come quello con la Corea del Sud nel 1951 e con Taiwan nel 1952. Vi è una concomitanza di strategie globali, regionali e bilaterali con alcuni partner. Quello che vediamo in questo periodo della guerra fredda è un tessuto di alleanze regionali che raddoppia il sistema internazionale creato nel 1945 con la NATO. Tra il 1947 e il 1954, gli Stati Uniti hanno creato un'enorme rete di alleanze regionali.

Gli Stati Uniti e il sistema internazionale nell'era della multipolarizzazione [1970 - 2013][modifier | modifier le wikicode]

La visione degli Stati Uniti delle organizzazioni internazionali e dell'organizzazione internazionale come concetto sta cambiando.

Distanza dall'ONU[modifier | modifier le wikicode]

Dal 1960 in poi, la situazione dell'ONU è cambiata con l'adesione dei paesi ex colonizzati, che ha cambiato gli equilibri di potere. Il magistero americano sull'ONU viene rapidamente sfidato attraverso l'UNCTAD, il NOEI e il NOMIC, che è la controparte del NOEI, così come il NOEI sfida il dominio occidentale sull'economia mondiale e lo squilibrio tra economie sviluppate e sottosviluppate. Le organizzazioni legate alla NOMIC indicano i mezzi di comunicazione nei paesi occidentali che contribuiscono a creare uno squilibrio nella costruzione e nella diffusione delle informazioni. In questi tre casi, sono gli Stati Uniti ad essere principalmente contesi e più in generale i paesi occidentali.

Ne deriverà una reazione che si concretizzerà in un generale allontanamento dall'ONU. Il contributo degli Stati Uniti al bilancio delle Nazioni Unite sta diminuendo sempre più, accumulando arretrati e lasciando un certo numero di organizzazioni che hanno lasciato l'OIL dal 1977 al 1980 e che lasceranno l'UNESCO tra il 1985 e il 2003. E' molto chiaro quanto gli Stati Uniti si stiano allontanando dal sistema multilaterale delle Nazioni Unite, che non controllano più. Alla fine degli anni Settanta, gli Stati Uniti hanno gradualmente iniziato a prendere le distanze dal sistema dell'ONU. Dall'elezione di Barack Obama, c'è stato un certo riavvicinamento, ma non è stato significativo.

C'è stato anche un aumento dell'influenza americana sul FMI e sulla Banca Mondiale, che sono più o meno scollegati dal sistema dell'ONU. L'influenza attraverso queste organizzazioni sarà sempre più legata alla sfera di potere americana che a quella dell'ONU. Possiamo vedere un'influenza indiretta e un aumento di esperti che sono economisti della scuola di Chicago all'interno di queste istituzioni. C'è un legame diretto tra l'aumento della presenza di questi economisti e le politiche di deregolamentazione prescritte dal FMI alla fine degli anni Ottanta. Questi economisti sono in stretto contatto con l'amministrazione Reagan alla fine degli anni Ottanta. Questo è il consenso di Washington. Se guardiamo ai rapporti tra gli Stati Uniti e l'ONU, vediamo un allontanamento e un aumento dell'influenza sul FMI e sulla Banca Mondiale. Queste istituzioni sono solo ipotesi dovute alla mancanza di lavoro su questo tema.

La guerra fredda: con o senza l'ONU?[modifier | modifier le wikicode]

C'è una differenza molto forte tra ciò che sta accadendo nell'immediato dopoguerra con la prima guerra del Golfo e il deterioramento dei rapporti tra gli Stati Uniti e il sistema delle Nazioni Unite negli anni '90. L'arrivo di George Bush rappresenta l'apice dell'unilateralismo americano. L'arrivo di Barack Obama è segnato a parole da un maggiore multilateralismo, ma nei fatti continua a praticare l'unilateralismo.

Riforma del sistema internazionale[modifier | modifier le wikicode]

Gli Stati Uniti sono tra coloro che si oppongono fortemente alla riforma del Consiglio di Sicurezza, ma anche all'inclusione di alcune istituzioni nel sistema delle Nazioni Unite come il FMI, la BIRS o il WTO, il che significherebbe una perdita di influenza all'interno di queste organizzazioni. Se guardiamo agli accordi internazionali della fine del 1990, possiamo notare che gli Stati Uniti ne sono stati sottratti, come con il protocollo di Kyoto nel 1997 e la sua opposizione alla Corte penale internazionale nel 1998. Gli Stati Uniti si ritirano oggi dall'ordine internazionale. Gli Stati Uniti sono stati pionieri nel pensare all'ordine internazionale, ma oggi sono sulla difensiva.

Allegati[modifier | modifier le wikicode]

Riferimenti[modifier | modifier le wikicode]